Il futuro dell’industria Life Science e Healthcare passa attraverso la gestione e valorizzazione dei Big Data. Grazie ad essi la medicina sarà sempre più personalizzata e preventiva (anticipando e impedendo la comparsa delle patologie anziché intervenire a posteriori) e non solo: le aziende saranno più efficienti nello sviluppo di nuovi farmaci, gli operatori sanitari potranno contare su basi dati più ampie e condivise in un’ottica di medicina collaborativa, gli studi clinici e lo sviluppo di nuovi prodotti medicali vedranno una drastica accelerazione nei tempi e nella precisione della ricerca svolta, contestualmente ad una sensibile riduzione dei costi.
Insomma la questione “Big Data” racchiude enormi benefici per tutti gli attori del settore: aziende, operatori sanitari (privati, sistemi nazionali pubblici e privati, università, laboratori di ricerca, innovazione tecnologica biomedicale) e pazienti.
La gestione dei Big Data
Quando si tratta di dati sanitari, aziende e laboratori si trovano a dover gestire tutte quelle criticità legate alla loro raccolta, gestione e valorizzazione.
Da una parte vi sono le criticità legate alla fiducia nell’uso dei dati elaborati attraverso i sistemi di Intelligenza Artificiale a Machine Learning, soprattutto a scopo predittivo e prescrittivo:
- da parte delle organizzazioni
- da parte degli operatori pubblici e dei sistemi governativi
- da parte dei privati (sia professionisti che pazienti)
Dall’altra vi sono difficoltà oggettive legate alla raccolta e trattamento del dato stesso:
- Privacy dei dati sensibili: i dati sanitari e farmaceutici richiedono alti livelli di sicurezza per garantire la riservatezza dei dati dei pazienti e delle aziende;
- Regolamentazioni e normative a livello nazionale e internazionale: fondamentali in ottica di condivisione delle informazioni (ne abbiamo parlato nell’articolo sulla Data Governance nel settore Life Science);
- Qualità del dato: i dati provenienti dal settore Healthcare presentano un grado di complessità ed eterogeneità che può generare errori e distorsioni, per questo i test di controllo sulla qualità del dato avvengono su più livelli, secondo una logica di integrazione e distribuzione continua (da qui il successo della metodologia DataOps in questo specifico settore);
- Complessità di integrazione di dati provenienti da fonti diverse e spesso “non convenzionali”: ancora oggi rappresentano una sfida tecnica e organizzativa anche per le aziende che già adottano soluzioni di BI.
Interconnessione dei Big Data

La gestione di questi e molti altri aspetti, richiede un approccio strategico basato sulla condivisione e interconnessione, non solo dei dati, ma anche delle competenze e risorse.
I progetti più innovativi prevedono la creazione di team dedicati alla gestione dei Big Data: nel settore della Life Science diventa fondamentale integrare competenze di data science, statistica, bioinformatica, chimica, biologia molecolare, etc.
Dal punto di vista tecnologico è necessario investire in soluzioni IT e infrastrutture flessibili e scalabili, in grado di abilitare una gestione efficiente dei Big Data: Data Lake, Data Warehouse, soluzioni di Analisi Avanzata basate su sistemi di Intelligenza Artificiale e modelli di Machine Learning.
Come in tutti gli ambiti di ricerca, i risultati sono condizionati dalla possibilità e velocità con cui vengono scambiate le informazioni appartenenti anche a progetti differenti. La collaborazione con partner esterni (università e start-up tecnologiche) diventa quindi l’asset fondamentale per acquisire competenze specialistiche, arricchire i data-set di partenza e aprire nuovi scenari sia in ambito business che di applicazione clinica.
Il futuro dell’Healthcare tra business e ricerca clinica
Quindi, oltre allo sviluppo di nuovi farmaci e alla sperimentazione clinica, tutte le aziende che si occupano di strumenti di diagnostica, dispositivi medici, alimenti e integratori per la salute hanno bisogno di integrare soluzioni di Business Intelligence e Advanced Analytics in grado di valorizzare il proprio patrimonio di dati.
In Blue BI disponiamo di competenze tecniche e scientifiche per gestire la complessità dei dati e dei processi aziendali tipici del settore Life Science & Pharma. La nostra conoscenza del settore e la vasta esperienza nel campo degli Studi Clinici ci permette di gestire soluzioni che rispettano le normative di privacy e gli standard di sicurezza più elevati. L’impegno costante nella ricerca di strategie innovative ci porta a realizzare soluzioni avanzate e sempre all’avanguardia.
La soluzione BBI x Clinical Trials è uno strumento di Business Intelligence avanzata pronto all’uso per la gestione efficiente degli studi clinici, flessibile e scalabile, in grado di adattarsi alle esigenze di ogni cliente.
Realizziamo soluzioni di Business Intelligence & Advanced Analytics per trasformare semplici dati in informazioni di grande valore strategico.